lunedì 12 novembre 2007

Di un anno più vecchio

Ebbene sì!!!!!!
Oggi è il mio compleanno!!!!!!!!!
Sigh, sigh, sigh!!!!!!!!!


47 anni

Sono le 11 e 20 e ho già ricevuto moltissimi SMS e telefonate di auguri!
E' stato molto carino festeggiare ieri sera alle 00.00.01 a cena con delle nostre care amiche, io ed il Lord.
Le nostre care Adriana e Beatrice, "compagne" di tante "avventure".
Che delicatezza mio figlio Marco nel suo SMS - "Auguri vecchio! Iniziano a pesare 47 anni è ..... quasi quanto i cento chili che pesi .... ... un bacione .. tuo figlio".
Che caro, è convinto che peso molto, moltissimo, in verità peso "solo" 85 chili, vabbè, sono di 10-15 chili in sovrappeso, ma vedrete che presto ritornerò nel peso forma.
Ora Vi lascio che vado a lavorà!!!!!!!!
A proposito, questa è una delle due torte che ho fatto:
questa è la cassata siciliana,
l'altra era un mont blanc, di cui non ho foto.
Tutti i commensali sono rimasti estasiati.

mercoledì 7 novembre 2007

Mi sà che qualcuno s'è fumato il cervello!!!!

Ieri sera, io ed il Lord, eravamo a passeggio
(non avendo entrambi nessuna intenzione né di andare in palestra, né di andare a fare la spesa)
in quel megagalattico centro commerciale che è il "Porta di Roma"
sito alla Bufalotta,
vicino all' IKEA
(che gentili all'IKEA, mi faranno per una settimana, la settimana del mio compleanno, il 15 novembre, il 15 % di sconto su tutti i miei acquisti),
e, camminando in quegli enormi spazi e viali vuoti (sì, vuoti, non c'era nessuno)
veniamo attratti e ci avviciniamo al "negozio" dell' ALNO.
Vi sono in esposizione alcune cucine, belle, moderne, anche con isola centrale, in acciaio, in legno, e chi più ne ha, più ne metta.
Poi l'occhio ci và su un piccolo particolare, che prima avevamo tralasciato, o a cui non avevamo fatto tanta attenzione: il prezzo.
Ebbene, quelle cucine (dico cucine, fatte di pensili ed armadietti e fornelli e mobiletti) partivano dalla modica cifra di 39.990,00 Euro.
Dico, partivano da //-- trentanovemilanovecentonovanta/00 Euro---------
Ma siete pazzi!!!!!!
Ma che c....zo vi dice il cervello!!!!!!!
Cò 40.000 euro a momenti ce compro casa!
Chissà se poi non erano inclusi gli elettrodomestici!!
Le dette cucine, tanto per spiegare meglio, non è che fossero grandissime, erano le solite cucine lunghe 3-4 metri a L con un altro metro ed una isola centrale o con tavolo multiuso (a mò di pranzo) o con reparto cottura e lavandini, insomma, quasi cucine normali,
certo, design e materiali si vedeva che erano il "non plus ultra" che c'é in commercio,
però,
però,
però................
A Voi, miei cari

martedì 11 settembre 2007

Ritorno dalle vacanze

Cari, cari, cari,
eccomi.
Oggi mi sono deciso di dedicare un pò di tempo alla
"creazione" di un nuovo post,
rubandolo al lavoro che,
non sò se per fortuna o per sfortuna,
c'è e, se c'è,
è meglio tenerselo caro,
oggigiorno.
Bene!
Non dico nulla sul post del "Lord"
e sul nuovo nome con cui mi ha ribattezzato,
"Raimonda",
solo perchè sono diventato un pò sordo,
anzi, ci sento solo un pò di meno, tutto quì,
e nemmeeno dico nulla sul libro che ho letto
questa estate, la cui autrice, medico, il Lord
ha battezzato "dottoressa Digiuno".
Una cara amica mi ha inviato una cartolina
dalla Tunisia, dove è stata in ferie e,
quando stamattina l'ho vista,
mi sono piegato in due dal ridere.






Ditemi se non è il Lord quello in questa foto!!!



E se non sono io quello di quest'altra foto:



L'unica differenza è che io non fumo.







Ed eccoci in una bella foto d'insieme.





Ora di seguito pubblico delle foto sputtananti il Lord:


Con ciambellone.






In campeggio
sulla nostra amaca.

Io dico, ma uno, se pò mette a riposà in quel modo???

giovedì 5 luglio 2007

I TRE RICORDI

Chiamato a raccolta dal Lord
dico,
ubbidisco.

Per ragioni personali, onde evitare e/o allontanare brutti ricordi, evito di parlare di parenti ed amici scomparsi e/o di malattie.

Ed ecco i tre ricordi:

Ricordo indelebile:

Settimana bianca, Alta Badia, anno "78.
Anzi, non era la tipica settimana bianca.
Quell'anno ero andato in montagna con la mia famiglia, una decina di giorni tra Natale e Capodanno.
Nell'albergo dove stavamo avevo conosciuto un pò di pischelle (ragazze, come si dice a Roma) e
avevo intenzione di fare colpo su qualcuna di esse.
Essendo miope, portavo gli occhiali da vista (immaginate!!!! montatura fine anni '70 inizi '80, il peggio del peggio, oltretutto scelta da mia madre, che, .......... vabbè, lasciamo perdere)
e ciò non era molto gradito da loro (mi hanno sempre preso per il culo, da ragazzo, per questo), le lenti a contatto erano cominciate ad uscire in quel periodo ed io ancora non avevo preso ad indossarle, o almeno, io credevo fosse così.
Facendola breve, - pomeriggio, - eravamo sulle piste a sciare, - facciamo un percorso in discesa che non avevamo ancora fatto, dato che portava poi in un'unica pista: la paurosa pista nera usata in quegli anni per i campionati del mondo, un pauroso "muretto" di 800 (ottocento) metri di dislivello, nord pieno, interamente ghiacciata, immersa in una foresta impenetrabile, per poi rientrare in Paese..
Non ricordo esattamente il motivo (sicuramente mi ero fermato a prendere un grappino) ma ero rimasto indietro, mentre gli altri erano andati avanti avendo premura di rientrare presto dato che stava cominciando a fare veramente freddo, ed io, oltretutto, quel pomeriggio, non avevo indossato gli occhiali, per fare il "fico" co0n le pischelle e, chiaramente, uno a cui mancano oltre 3 gradi di miopia non è che ci vede proprio bene, anzi, è un pò cecato.
Ebbene, scendo per una pista lievemente scoscesa che mi porta in un grande spiazzo dove sia a destra che a sinistra ci sono alcuni punti di ristoro e davanti vedo un mucchio di persone accalcate in attesa di qualcosa.
Imbecille, io.
Quegli sciatori in attesa erano in preoccupata venerazione della discesa che avrebbero dovuto fare, stavano dicendo le "ultime preghiere
" per affrontarla, quando, alle loro spalle, spunta uno sciatore che, con fare maleducato, sostenuto e veloce si fa largo attraverso loro.
Quel coglione ero io che, non vedendo quasi assolutamente niente, avevo pensato che quei sciatori fermi fossero i soliti che si mettono in mezzo alle piste a chiaccherare e che formano dei gruppetti che fanno un sacco di casino sulle piste.
Non faccio in tempo a fermarmi, ....
......
faccio un salto nel vuoto non so di quanti metri,
mi abbatto per terra sul ghiaccio duro,
dolore pazzesco,
mi sento sballottolato a destra e sinistra,
su e giù,
ogni tanto riprendo il volo,
bumburubumburu
rivolo,
bumburubuum
le gambe, le braccia,
non me le sento più
----------------
il collo me lo sono sentito girato
e rigirato
--------
Sento una botta in testa fortissima.
--------
bumburubumburubumburu
buumburubumburubum
Perdo i sensi! - - o altro
...........
- silenzio assoluto -
------------
Mi sento leggero .... . . .
.. leggero. . . .
. . . . mi sento . . .
. . volare . . .
leggero . . . ......
una piuma . . . . . . . . . . . ...
-----
poi vedo . . . . . . ...... qualcosa
. ....
Vedo me che scendo rotolando gli ultimi metri della pista ghiacciata e attraversare una piana, bianca, per poi fermarmi in mezzo ad essa.

- silenzio assoluto -
----------------
Vedo alcuni sciatori ed alcune persone che erano al bordo della pista soccorrermi,
parlano tra di loro,
dicono di chiamare un'autombulanza,
"ma è morto!"
"forse si!"
"non lo toccate, aspettate i soccorsi, si può essere rotto qualcosa"
"non gli batte il cuore, è fermo"
"chiamate i soccorsi"
"non lo muovete"
---------------
Mi vedo dall'alto che stavo lì, in mezzo a questo piazzale bianco, ghiacciato, con un mucchio di persone attorno.
Mi sento leggero, benissimo, senza alcun dolore,
mi sento volare, vedo tutto bianco attorno a me,
vedo solo me steso per terra
e quel gruppetto di persone attorno
e bianco, bianco, bianco.
-------
Ad un certo punto
----------
non vedo più nulla.
----------
- silenzio assoluto -
-----------
ricomincio a sentirmi pesante
------------
lentamente mi sveglio
--------
comincio a ricordare
------------
Dopo un pò mi ritrovo in mezzo a una folla di gente che parla e strilla,
mi sento dolorante in tutto il corpo e con un forte mal di testa.
Mi alzo da terra, recupero gli sci che erano lì vicino a me (per fortuna), convinco le persone che stò bene e che mi lascino andare via, e me ne vado in albergo che, per fortuna, era proprio lì a pochi metri di distanza.
Vedo i miei e gli dico che me ne vado a letto subito perche sono stanchissimo, anche senza cena.


Ricordo amaro:

Più che uno di ricordo amaro, sono tre o quattro ricordi in situazioni uguali o simili.
Marrakesh, piazza principale, quella enorme, piazza Djemaa el-Fnaa, centro vitale della città antica, vicino la Medina.
Anno '80, ero col mio “gruppo” sul pullman e, la guida, più volte nella mattinata ci aveva raccomandato di non tirare mai fuori soldi e portafogli in luoghi pubblici, ma di tenere solo denaro contato per gli eventuali acquisti che si sarebbero voluto fare. Ci ha spiegato che era pericoloso, che avremmo messo in pericolo la nostra vita e quella dei centinaia di mendicanti e venditori della piazza. C'era la polizia che avrebbe pestato di botte quei poveretti.
“Mi raccomando, non tirate fuori soldi” - “Avete capito bene, niente soldi, mi raccomando” - risposta: “si, abbiamo capito, niente soldi” - “non compriamo niente” -.
“Adesso il pullman si ferma, sarete attorniati da decine e decine di ragazzini, mendicanti e commercianti di tante cose, non tirate fuori i soldi e non comprate niente, mi raccomando, c'è la polizia che poi li picchia, avete capito” - Un coro ha risposto: “si, abbiamo capito, niente soldi”.
Ebbene, appena scesi dal pullman, alcuni partecipanti alla gita, sia donne che uomini ma più le donne, affascinate da tutte quelle bellezze che stavano apparendo ai loro occhi, tra vestiti, tessuti, gioielli e quant'altro, ma più che altro impietosite da quei centinaia e centinaia di ragazzini mendicanti che chiedevano l'elemosina che hanno fatto, dico, che cosa hanno fatto, nientepopòdimeno hanno tirato fuori soldi a mazzetti, portafogli e borsellini.
Volete sapere cosa è successo?
Bene, vedendo tutto quel ben di dio, quei poveretti si sono tutti accalcati addosso a noi, ma non con brutte intenzioni, solo per avere qualche soldo o per riuscire a vendere qualcosa.
Vedendo quello che stava succedendo e preoccupata che la situazione potesse precipitare, dato che, qualche povera stronza, e dico stronza per dire poco, ma anche qualche stronzo, aveva cominciato a gettare soldi e monetine a quelle persone, è intervenuta la polizia.
Ma la polizia quando interviene non è che dice “per favore andate da qualche altra parte, lasciate perdere questi poveri deficienti di turisti del cazzo” poi specie nel Marocco di 30 anni fà, non li prende per mano e li porta via, no! No!.
Li prende a mazzate e tortorate, a sprangate in testa, a manganellate, interviene in massa, e li lascia storditi e doloranti per terra, sanguinanti (tipo G8 di Genova, ma molto peggio, vi assicuro, molto peggio), con gli sfollagente li stordisce e gli lascia la faccia tumefatta.
Bene, anzi MALE, questo è successo!
Il bello poi è che quei deficienti di turisti, che purtroppo stavano con me, se la sono presa coi poliziotti, per cui sono nati dei piccoli tafferugli anche tra i turisti e i poliziotti, non capendo che l'unica salvezza per quei poveretti era che noi turisti ce ne andassimo dalla piazza, e, non volendo o potendo prendersela coi turisti, i poliziotti, innervositi, se la prendevano ancora di più con quei poveretti.
Insomma, ad un certo punto, io, la guida, l'autista ed altre poche persone sane di mente che sono rimaste estranee alla cosa, riusciamo a far salire sul pullman quelle/quei mentecatti/deficienti/stronzi che hanno provocato quella cosa e riusciamo ad allontanarci.
Infatti, appena allontanatici, i tafferugli finirono.
Morale della favola, decine e decine di ragazzini mendicanti ed altre decine di persone sono rimaste ferite, doloranti e speriamo niente di peggio per colpa di un gruppo di persone non so come definirle.
Episodio analogo è accaduto ad Istambul, un paio di anni dopo.
Eravamo in giro per la città quando, ad un certo momento, abbiamo sentito non molto distante dei tafferugli, con grida, spari, ed altro. Dopo un po, sirene della polizia. Incuriositi, ci siamo avvicinati, velocemente, al luogo dei disordini, mentre molti turchi si stavano allontanando, diciamo che stavano scappando.
Facendola breve, è accaduto che, dei turisti, per fortuna non italiani e non del mio “gruppo”, avevano fatto la stessa cosa di Marrakesh e, poliziotti ed esercito avevano linciato, menato, bastonato e quant'altro, decine e decine di mendicanti, “storpi”, disabili, gente senza gambe, senza mani, senza braccia, intervenuti anche con rinforzi. Se li sono caricati sui camion e li hanno portati via. Hai tempi, in Turchia, vigeva la “Legge del Taglione” per cui capitava (non so se adesso è uguale) molto spesso di vedere per strada dei poveretti a cui mancavano le mani, i piedi, le braccia, le gambe, un poveretto l'ho visto senza tutte e due le gambe, avrà avuto 10 cm di femore ed era legato con delle corde, tipo bretelle, ad un carrelletto con due ruote e si muoveva spingendosi con le braccia e le mani. Una scena raccapricciante.
Cose analoghe, purtroppo, mi è capitato di vedere ed assistere anche in altri luoghi (Asia Minore, Turchia interna) che evito di raccontare.


Ricordo idiota:

seguirà

mercoledì 20 giugno 2007

AUTOSCATTO di FeVVVVVyyyyy e Lord Crespo

Cari,
ecco uno "scatto" del FeVVVVyyyyyy
e del Lord Crespo
in viaggio sull'Orient Express
direzione Pechino.


Quello con la barba è il Lord, l'altro il FeVVVVyyyyyy.

Ed ecco profilo del FeVVVVyyyyyy


















Baci

lunedì 11 giugno 2007

LAOGAI - Campi di Concentramento Cinesi

Pubblico, pari pari l'ntervista fatta ad Harry Wu da un quotidiano nazionale.

Mani curate, cravatta rossa e una certezza: l’economia cinese è basata sullo schiavismo. D'accordo, ne parleremo, ma anzitutto chiediamo a Harry Wu se vuole parlarci dei suoi diciannove anni rinchiuso in un laogai.
Ci guarda mestamente: «Devi prima capire che cos’è davvero un laogai».
E noi credevamo di saperlo: sono dei campi di rieducazione voluti da Mao Zedong che hanno accolto non meno di cinquanta milioni di persone dalla loro costituzione, praticamente l’Italia intera; si è calcolato che non esista un cinese che non conosca almeno una persona che vi è stata soggiogata. È una detenzione che non prevede processo, non prevede imputazione, tantomeno esame o riesame giudiziario o possibilità di confrontarsi con un’autorità. La decisione di rinchiuderti è a totale discrezione del Partito. «Ma loro» dice «per definirti usano la parola prodotto, e il primo prodotto sei tu, quello che devi diventare: un nuovo socialista.
Il secondo è un prodotto vero e proprio, tipo scarpe, vestiti, spezie, tessuti, qualsiasi cosa.
Ogni laogai ha due nomi: quello del centro di detenzione e quello della fabbrica. Tu devi affrontare una quota di lavoro quotidiano, sino a 18 ore, sennò non ti danno da mangiare. Spesso devi lavorare in condizioni pericolose, come nelle miniere, con prodotti chimici tossici». Una pausa, scuote la testa: «Ma neppure questo, in realtà, è il laogai». È come se Harry Wu, cinese fuggito negli Usa, non volesse parlare di sé. Eppure è presidente della Laogai Research Foundation, è una prova vivente, fu arrestato a ventidue anni dopo che all’università, leggendo un giornale assieme ad altri studenti, aveva semplicemente criticato l’appoggio cinese all’invasione sovietica di Budapest. Delazione. Manette. Nessun tribunale, nessuna prova o indizio, nessuna accusa precisa se non quella d’essere un cattolico e un rivoluzionario di destra. «Il primo giorno, a Chejang, mi dissero che per potermi rieducare sarebbe occorso molto tempo. Poi mi spiegarono che non avrei neppure potuto pregare né sostenere di essere una persona: perché mi avrebbero punito o ucciso. Mi obbligarono a confessare delle presunte colpe dopo aver costretto alla confessione anche mio padre, mio fratello, la mia fidanzata. Solo mia madre rifiutò di farlo.
Sono stato molto orgoglioso di lei». Un’altra pausa.
L’impercettibile imbarazzo di Toni Brandi, il coordinatore della Fondazione che ci sta facendo da interprete:
«Non ha confessato perché si è suicidata». E tutto, attorno, comincia a farsi stretto, troppo in distonia col racconto, e troppo rossa quella cravatta rossa, troppo pulita la moquette di quell’hotel nel centro di Milano.
«I primi due o tre anni», racconta Harry Wu, «pensi alla tua ragazza, alla tua famiglia, alla libertà, alla dignità: poi non pensi più a niente. Perdi ogni dimensione, entri in un tunnel scuro. Preghi di nascosto.
In un laogai non ci sono eroi che possano sopravvivere: a meno di suicidarti o farti torturare a morte.
Scariche elettriche. Pestaggi manuali o con i manganelli. L’utilizzo doloroso di manette ai polsi e alle caviglie. La sospensione per le braccia. La privazione del cibo e del sonno. Questo ho visto, e così è stato per preti, vescovi cattolici, monaci tibetani». Ci mostra la foto di un vescovo di 33 anni, e ancora altre foto in sequenza che nessun quotidiano o rotocalco potrà mai riportare: uomini e ragazzi inginocchiati, una ragazzina immobilizzata da due soldati mentre un terzo le punta il fucile alla nuca, una foto successiva in cui è spalmata a terra con il cranio orribilmente esploso. Poi un filmato. È un dvd curato dall’associazione, e dovrebbero vietarlo ai minori e agli occidentali in affari con la Cina: esecuzioni seriali, di massa, i condannati inginocchiati, prima la fucilata e poi lo stivale premuto forte sullo stomaco per controllare che morte sia stata, un ufficiale di partito che per sincerarsene usa una sbarra d’acciaio, e anche di questo qualcosa sapevamo, ma come dire: il video, un video.
Sapevamo pure delle fucilazioni e delle camere mobili di esecuzione: furgoni modificati che raggiungono direttamente il luogo dell’esecuzione con il condannato legato con cinghie a un lettino di metallo, il tutto controllato da un monitor accanto al posto di guida. Poi via, si riparte verso altre esecuzioni da effettuarsi pochi minuti dopo l’emissione della condanna a morte. Noi sapevamo che la maggior parte delle condanne è pronunciata in stadi e piazze davanti a folle gigantesche, e che le cose, in Cina, sono tornate a peggiorare dal 2003, laddove ogni anno vengono giustiziati più individui che in tutti i Paesi del mondo messi insieme. «Nel 1984, dopo un articolo di Newsweek, smisero di portare i morti in giro per le strade come pubblico esempio», ci dice, «ma dal 1989 hanno ricominciato, e i familiari devono pagare le spese per le pallottole e per la cremazione». E la faccenda degli organi? «Le autorità prelevano gli organi dei condannati a morte in quanto appartengono ufficialmente allo Stato. I trapianti sono effettuati sotto supervisione governativa: il costo è inferiore del 30 per cento rispetto alla media, e ne beneficiano cinesi privilegiati e cittadini occidentali e israeliani». E la faccenda dei cosmetici fatti con la pelle dei morti?
«Dai giustiziati prendono il collagene e altre sostanze che servono per la produzione di prodotti di bellezza, tutti destinati al mercato europeo». Nel settembre scorso, della pelle di condannati o di feti, parlò anche un’inchiesta del Guardian
: citò la testimonianza, in particolare, di un ex medico militare cinese che sosteneva d’aver aiutato un chirurgo a espiantare gli organi di oltre cento giustiziati, cornee comprese: senza ovviamente aver prima chiesto il consenso a chicchessia. Il chirurgo parcheggiava il suo furgoncino vicino al luogo delle esecuzioni e, stando alla testimonianza, nel 1995 tolsero la pelle anche a un uomo poi rivelatosi vivo. «Devi prima capire», ripete, «che cos’è un laogai». Forse sì, forse dobbiamo capire: dobbiamo poterci raccontare, un giorno, tra vent’anni, che sapevamo. «I laogai sono parte integrante dell’economia cinese. Le autorità li considerano delle fonti inesauribili di mano d’opera gratuita: milioni di persone, rinchiuse, che costituiscono la popolazione di lavoratori forzati più vasta del mondo. È un modo supplementare, ma basilare, che ha fatto volare l’economia: un’economia di schiavitù». Il numero dei laogai è imprecisato: è segreto di Stato.Secondo l'Associazione, dovrebbero essere circa un migliaio. I prigionieri, se la rieducazione fosse giudicata non completata, possono essere trattenuti anche dopo la fine della pena: «Io avrei dovuto rimanerci per trentaquattro anni, se non fossi fuggito.
Perché avevo delle opinioni. Perché ero cattolico. Perché ero un uomo. Il 20 novembre compio vent’anni da uomo libero». Ieri. «E continuerò a lavorare perché la parola laogai entri in tutti i dizionari, in tutte le lingue.
Appena giunto negli Usa non ne volli parlare per cinque anni, non ci riuscivo, poi cominciai a vedere che in America la gente parlava dell’Olocausto, parlava dei gulag, e però a proposito della Cina parlava solo della Muraglia e del cibo e naturalmente dell’economia. Ma i laogai, in Cina, esistono da cinquantacinque anni».
Ben più, quindi, dei ventisette anni che ci separano dalla nascita della cosiddetta politica del figlio unico instaurata nel 1979 da Deng Xiaoping, prassi che ha spinto milioni di contadini a sbarazzarsi della progenie femminile:
almeno 550mila bambine l’anno secondo l’organizzazione Human Rights Watch.
Più dei due anni che ci separano dal giro di vite giudiziario introdotto nel 2003 nel timore che l’arricchimento potesse portare troppa libertà: laddove le madri e i familiari delle vittime di Tienanmen sono ancor oggi perseguitate, e i sindacati proibiti, i minori deceduti sul lavoro impressionanti per numero, per non dire dei cosiddetti morti accidentali: prigionieri che precipitano dai piani alti degli edifici detentivi e che solo il racconto di pochi scampati ha potuto testimoniare. A Reporter senza frontiere e ad Amnesty International è invece toccato il compito di raccontare della rinnovata abitudine di rinchiudere i dissidenti negli ospedali psichiatrici, spesso imbottiti di psicofarmaci senza che le ragioni degli internamenti fossero state neppure ufficialmente stabilite: accade nel Paese che per un anno e mezzo riuscì e celare l’epidemia Sars, giacché i dirigenti cinesi temevano che potesse scoraggiare gli investimenti occidentali. Cose delicate. La Cina cresce sino al 10 per cento annuo e si metterà in vetrina ai giochi olimpici del 2008: e ci sono da quattro a sei milioni di persone, rinchiusi nei laogai cinesi, che stanno lavorando per noi. Harry Wu domenica mattina è ripartito per Washington. Doveva incontrare Bush e festeggiare i suoi vent'anni da uomo libero. O forse bastava da uomo.

martedì 29 maggio 2007

Nuova Visita . . . . .


Ebbene, . .
. . . .
il Lord ed io
eravamo seduti a tavola
per cena,
domenica sera . .
. . . .
ad un certo punto si sente
una presenza, (tipo un'aumento della pressione ambientale o qualcosa del genere).
(faceva molto caldo e stavamo con la porta aperta ma,
per via dei gatti e delle zanzare,
avevamo la porta/zanzariera chiusa)

la porta/zanzariera . . . . . .si apre
io ed il Lord ci . . . . guardiamo terrorizzati
io con uno scatto

mi alzo da tavola
.
per andare a vedere se c'era qualcuno,
ma non c'era nessuno . . . . fuori,
c'erano solo i nostri amici gatti
che avendo sentito del trambusto
si sono avvicinati.
.

Io ed il Lord eravamo sempre più terrorizzani
abbiamo cominciato a porci delle domande
ma senza risposte.....
se voleva farci del male, questo fantasma,
ce lo avrebbe già fatto, o no????

Vuole comunicarci qualcosa?
Forse voleva stare a cena con noi????
Abbiamo cercato pure di parlarci
(tipo "Marchese del Grillo" quando cercano di far uscire dal Marchese il carbonaro
che pensavano si fosse impossessato di lui),
ma nessuna risposta.
Che dire!!!!
Boh!!!!!!!!!!!!!!!!

lunedì 14 maggio 2007

Tre Nuovi Inquilini - I Nipoti della Lince

Con enorme piacere annuncio che si sono aggiunti tre nuovi inquilini alla nostra numerosa colonia di gatti.
Ecco le foto, hanno appena 15 giorni ma, appena possibile, posterò nuove foto di questi bellissimi gattini.
Questi micetti sono frutto di uno stupro di massa consumato ai danni della gatta in foto da parte di ben 7 (dico sette) gatti maschi che se la sono violentata uno di seguito all'altro; poverina, nonostante scappasse e si difendesse, nulla ha potuto.
Per chi è vecchio dei miei post, si ricorderà il pazzo che è venuto ad abitare dove abito io e, a parte tutti i casini che ci ha creato e la mondezza che ci ha portato, ha portato anche altri 4 gatti, bellissimi,
tutti figli di una lince (i famosi figli della lince),
percui i 3 gattini sono i nipoti della lince.

giovedì 10 maggio 2007

E Guerra sia!!!!!!

Basta!!!!!!!!!!!




Facciamola finita ! ! ! ! ! !
E' arrivata l'ora di fare la Guerra!!!
E' arrivata l'ora di dire
basta!!!!
Con quello che sta accadendo in questi ultini giorni,
hanno superato ogni limite e, io penso,
gli vada detto "basta".
Vi chiederete a chi?
ma come a chi!
alla Chiesa, al cattolocesimo, al cristianesimo,
ai politici italiano che si professano cattolici,
ai centristi che fanno schifo,
ai falsi cattolici e ai falsi cristiani, ai preti,
a quelle persone che vanno in chiesa a battersi il petto e,
poi, subito fuori, continuano ad essere come prima,
agli ipocriti ed ai falsi,
ai vari Bindi (ci aveva ragione Sgarbi quando diceva che era più bella che intelligente),
Mastella, Buttiglione, Casini, ma tutti
tutti, non solamente quelli, ai vari Rutelli, Prodi (lo schifoso)
Fassino, Fini, Berlusconi, Marini e Bertinotti
(che, da quando è diventato presidente della Camera, . . . . . . bho!).
la Chiesa non può continuare a rompere i cog...ni,
il papa pensasse alle cose sue,
a tutti i pedofili e i froci che c'ha in casa
(preti, guardie svizzere, vescovi, cardinali, segretari, ecc...),
che ai "problemi" nostri ci pensiamo noi.
Alla "famiglia" nostra, ci pensiamo noi.
Oltretutto, dico, basta a questa falsità, a quelle finzioni che sono, dico sempre secondo me,
i Battesimi, le Comunioni, le Cresime e, il peggio dei peggio, il Matrimonio.
Il Battesimo, va bè, uno è piccolo, non capisce ancora niente.
La Comunione, il ragazzino comincia a capire bene, già da qualche anno ha appreso (dai vari cuginetti) che gli faranno un sacco di regali e di belle cose e che sarà una bella festa.
Ma, io dico, Comunione de ché, con chi?
Regali, solo regali e festa!!!!
Lasciamo perdere le varie considerazioni!!!!
La Cresima, bho!!!! n'ho mai capito cos'è e a che serve!!!
Il Matrimonio, dico, il Matrimonio.
Quella "parata" che le donne devono fare,
devono far vedere quanto sono belle,
in " abito bianco " (sì, perche sono ancora vergini),
(trovatemi una donna che vada all'altare ancora vergine),
migliaia e migliaia di euro buttati (buttati) in stronzate,
(ma li dessero in beneficienza!!!!!).
Gli uomini non crediate che siano da meno,
ho avuto degli amici che al loro matrimonio erano più "tronfi" della sposa.
Bho!!
Io sono separato da mia moglie, ok.
Posso entrare in chiesa, partecipare alla funzione,
ma non posso prendere la comunione.
Ok.!!!
Una mia cugina
(donna benestante, anzi ricca,
bellissima, di una bellezza rara, devo dire,
ma questo non c'entra niente,
anche un pò puttana, devo dire, n.d.r.),
3 matrimoni (dico tre) alle spalle,
ebbene, si è fatta annullare i suoi matrimoni dalla Sacra Rota,
cosicchè Lei può prendere la Comunione
(giorni fa eravamo ad un funerale di una nostra zia e, al momento della comunione, Lei si è alzata ed è andata a prendere l'ostia consacrata, alchè, mi sono rivolto ad un altro cugino facendogli presente la cosa, e mi ha detto che tutti e due i precedenti matrimoni erano stati annullati, sapevo che il primo matrimonio era stato annullato dalla Sacra Rota, ma no anche l'altro, ((dimenticavo di dire che ha 7 (dico sette) figli)),
e io invece no.
Per la Chiesa se hai i soldi
si può fare di tutto!!!!!!!!!!
Bello!

Cari Amici,
cominciamo questa sollevazione popolare.
Basta!
Datemi appoggio, consigli e dite la Vostra sull'argomento.

FeVVVVyyyyy

lunedì 23 aprile 2007

Dramma vacanze estive 2007

Dramma.....
L'altra sera,
io, il Lord (che adesso è per lavoro in quel de la Ville Lumiere per 10 giorni)
e due amici, siamo stati a cena a casa di una delle amiche
con cui siamo stati in barca a vela la scorsa estate.

Non so se vi ricordate tutti i problemi e casini ed incazzature
che ci hanno procurato le "donne" che erano con noi sulla barca e,
in special modo, la nostra amica.
Cioè, la nostra amica, è una ragazza stupenda, solare, gentile, altruista, ed ha altri pregi,
ma, e dico ma, ha anche dei difetti.
Ed il difetto peggiore che ha è quello che
sa fare tutto Lei.
Quello che fa Lei è buono e giusto,
come cucina Lei non cucina nessuno,
come lava i piatti Lei non li lava nessuno,
il gusto che ha Lei non lo ha nessuno,
la sua è una famiglia perfetta,
eccetera,
eccetera,
chi più ne ha,
ne metta.
Insomma, avete capito il soggetto.
io ed il Lord, la scorsa estate, al ritorno, ci eravamo ripromessi
di non andare più in vacanza con Lei,
un pochettino i nostri rapporti si erano freddati,
ma con il passar del tempo, erano tornati come prima.
E l'altra sera se ne esce: "ebbenne, dove andiamo quest'estate?",
"dobbiamo cominciare a pensarci adesso" -
"io lo scorso anno sono stata benissimo con voi",
e via di seguito così!!!!!!!!!!
Io ed il Lord ci guardavamo ed eravamo terrorizzati.
- "Mò che je 'nventamo????" -
"Je dimo che riannamo in America?"
- "Oppure ci prendiamo le ferie quando Lei non ce l'ha?"
Insomma, dobbiamo studiare bene la cosa.
E' veramente un dramma!!!!!!!
Aiuto!!!!! - Dateci una mano!!!!!!!!!!!!

venerdì 6 aprile 2007

Ma quando è nato Gesù???????

Come tutti sappiamo, e festeggiamo, secondo la tradizione, Gesù sarebbe nato il 25 dicembre.
Il giorno 25 dicembre 753 anni dopo la fondazione di Roma.
Questo è quanto dice la "Chiesa".
Secondo molti, invece, la data è inesatta, come è sicuramente inesatto il giorno 25 dicembre.
Nel Vangelo di Luca si racconta infatti che, nel periodo della Natività, a Betlemme i pastori vegliavano il loro gregge durante la notte; ma poiché i pastori ebrei partivano per la transumanza all’inizio della primavera per fare ritorno solo in autunno, se ne deduce che il Gesù dovrebbe essere nato proprio in questo periodo, tra la fine di marzo e la fine dell’autunno.
E fino all’inizio del IV° secolo il Natale venne festeggiato, a seconda dei luoghi, il 28 marzo, il 18 aprile, o il 29 maggio.
Secondo la Bibbia il mondo è stato creato alle 6 del mattino del 21 marzo, e infatti il calendario giudaico festeggia il capodanno in questa data, come del resto ebbe inizio, sempre in data 21 marzo, l’inizio del viaggio di Dante nel I° canto della Divina Commedia.
Génébrard, dopo una serie di elucubrazioni arrivò alla conclusione che Gesù era nato 4090 anni dopo la Creazione del mondo.
Pico della Mirandola arrivò alla conclusione che invece fossero passati 3958 anni dalla Genesi prima della nascita di Cristo.
Scaligero corresse di dieci anni in meno quel periodo e questi sono solo esempi, molti furono i sapienti che applicando astrusi calcoli matematici alle loro conoscenze pervennero a date ancora diverse.
Se era incerto l'anno figuratevi il mese ed il giorno tant'è che furono proposte più di cento diverse date dalle varie congreghe di dotti o sette religiose.
Lightfoot stabilisce che la data di nascita di Gesù fu il 15 di settembre; altri parlarono di febbraio e agosto.
Due sétte, secondo quanto scrive Epifanio, celebravano la nascita di Gesù in due periodi diversi: una in giugno e l'altra in luglio.
Clemente Alessandrino affermò che Gesù Cristo era nato il 25 Pachon, che corrisponde al 20 maggio o il 15 Tybri, cioé il 10 gennaio o l'11 Tybri, equivalente al 6 gennaio
Secondo San Cipriano la data esatta era il 28 marzo.
Sant'Ippolito si disse convinto che il Cristo era nato il 23 aprile e, ancora oggi, alcune chiese cristiane, come la copta, l’armena el'ortodossa, celebrano il Natale in un giorno diverso:
il 6 gennaio.
Nella seconda metà del III° secolo, con l’affermarsi dell’Impero Romano e del culto di Mitra, il capodanno fu anticipato al solstizio d’inverno e l'imperatore Aureliano istituì il 25 dicembre la festa del Natale del Sol Invictus cioè il Dies Natalis Solis Invicti (Il giorno natale del Sole Invincibile), ed in suo onore edificò anche un tempio nel campus Agrippae, l’attuale piazza San Silvestro".
I Romani avevano assorbito dai barbari conquistati un altro mito e agli antichi Dei si era aggiunto il Sole che riprendeva il suo cammino, il sole del solstizio, infatti, ha raggiunto il punto più meridionale della sua orbita e pertanto, alle latitudini settentrionali, si registra il giorno più corto dell’anno e da quel momento inizia, lentamente, a riprendere il suo tragitto in direzione delle latitudini settentrionali e le giornate, a poco a poco, si allungano.
Vennero così istituite grandiose cerimonie e giochi che celebravano il sole rinato dopo il solstizio invernale e l’inizio del nuovo anno solare.
I nostri avi parlavano spesso di "Ruota dell’Anno" , per indicare le fasi e periodi cruciali dell’anno naturale.
I solstizi erano, e sono, punti di svolta per il calendario spirituale delle stirpi europee;
il giorno raggiunge, in questo caso, il minimo della durata per poi iniziare ad "allungarsi" nuovamente.
I Germani identificavano con la festa di Yule, il periodo che andava da 12 giorni circa, prima del solstizio d'inverno, al solstizio stesso, come loro festa principale che partiva dal culto di Odino (in cui si è poi inserita l'immagine di san Nicola, santa Klaus) per raggiungere il colmo con il solstizio che rappresentava la rinascita della vita. Per i celti il Solstizio d’Inverno cadeva tra la lunazione di Dumannios ("Tempo delle Profonde Tenebre") e Riuros ("Tempo del Freddo"), le forze legate al ghiaccio e al gelo venivano considerate come generatrici di vita.
La morte aveva la funzione di equilibratrice naturale, equilibratrice indispensabile per il ritorno della vita.
Costantino, dopo la conversione, pensò di "cristianizzare" la festa romana del Sol Invictus:
il 25 dicembre divenne così il Natale di Cristo.
Ma il significato iniziale di festa solare non è andato perduto:
infatti il Bambin Gesù ha la testa circondata di raggi solari;
inoltre a Natale - come per tutte le feste intorno alla fine dell'anno, Santa Lucia , San Nicola , Sant'Antonio, Capodanno, Epifania - ancora oggi si usano fare fuochi, falò e fiaccolate.
La Chiesa delle origini sovrappose le celebrazioni cristiane alle vecchie ricorrenze pagane.
Per fare pochi esempi: la festa di San Giorgio ha rimpiazzato l'antichissima festività della Parilia; i festeggiamenti di San Giovanni Battista hanno sostituito la festa dell'acqua, che era celebrata a mezz'estate; la festività dell'Assunzione della Vergine ha preso il posto delle celebrazioni di Diana.
Samhain diventò la festa di Ognissanti e via di seguito.
Bene!!!!!!!!!!!!

Voi che dite?

venerdì 9 marzo 2007

Santa e Benedetta NOVALGINA















Come sarebbe il mondo senza Novalgina ??????

Stamattina mi sono svegliato con un mal di testa pazzesco!!

Nel corso della mattinata è andato sempre più aumentando e, allora,

mi sono detto:

"ma perchè devo stare così male, con mal di testa, mal di collo, mal di occhi, mal di fronte, cervicale, mal di schiena, emicrania, ed altro ancora?"

Lei era lì, alle mie spalle, insieme all' Ibuprofene

e all' Aspirina comprate in America,

in confezione da 1000 pezzi

(sì, avete capito bene, l'America è grande e fà le cose in grande).


Allora mi sono girato, l'ho presa, ho svitato il tappo antibambini, e mi sono versato direttamente in bocca, in sublinguale, le mie solite gocce.
Voi vi chiederete: "ma quante gocce?"
Chi mi conosce bene sà !!!!!!!
Purtroppo quando mi viene quel tipo di mal di testa ed altro, esiste al mondo un solo antiinfiammatorio che è in grado di annientarlo: la unica ed inimitabile, santa e benedetta "Novalgina"
Infatti, passata circa un'ora, mi sono cominciati a passare un pò tutti i dolori vari.
Grazie, grazie ed ancora grazie, Novalgina.

venerdì 23 febbraio 2007

Sono Vivo














Cari, cari,
volevo tranqillizzare tutti.
Sono vivo e vegeto.
Purtroppo sto lavorando molto
molto, ma proprio molto,
devo fare pure il lavoro del mio magazziniere
che se ne è andato per 15 giorni in Africa a fare un safari.
Me stò a fà un c...lo pazzesco.

Baci

giovedì 25 gennaio 2007

RE BOMBA

Nel 1991 Repubblica pubblicò in supplemento gratuito

delle tavole di Forattini, chiamate:

"Il Risorgimento in Dodici Tavole".

Questa è:


RE BOMBA

Immaginate chi è, nò!!!!!

martedì 23 gennaio 2007

MIMOSE IN FIORE

E GIA', LE MIMOSE IN FIORE

Ieri sera, dopo cena,

dopo aver gettato l'immondizia,

io ed il Lord,

abbiamo fatto la solita passeggiata.

Ad un certo punto ci siamo trovati davanti

una mimosa in fiore,

nel pieno della sua fioritura.



Le foto, forse, non rendono bene,

sono state fatte col telefonino, ma è proprio nel pieno della fioritura.

Bella, nò!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Dopotutto, siamo in primavera inoltrata!!!!!

Baci,

a Voi l'ardua sentenza!!!!!

martedì 16 gennaio 2007

NON ABBIATE PIU' PAURA

NON ABBIATE PIU' PAURA,


DA OGGI SE VI SCAPPA LA CACCA







ABBIAMO IL WC PORTATILE.



VE LO PORTATE DOVE VI PARE



E LA FATE DOVE VI PARE


QUANDO VI PARE.

giovedì 11 gennaio 2007

LE 5 COSE

LE 5 COSE
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LE 5 COSE CHE NON SAPETE DI ME!!!!! ___________________________________________




  1. Sono superdotato (ebbene sì, al contrario di quello che dice Lord Crespo di Svezia - ma Lui che ne sa - il mio arnese è grossetto, sicuramente molto di più della media),



  2. Sono intelligentissimo (ma non lo dò a vedere (scherzo), più che altro sono intuitivo, non è che uso molto il cervello - ma c'è???, si domanderanno in molti - alle cose ci arrivo senza sapere il perchè ed il percorso che segue il mio cervello per arrivare a quella conclusione),



  3. Vorrei essere bellissimo e ricchissimo (ebbene si!, è il mio cruccio fin da piccolo, essere bello e ricco, ma ricco sfondato),



  4. Quando faccio rowing indosso jock straps (ebbene si!, Calvin Klein e altre marche, bellissimi e comodissimi) ,



  5. Sono caffeinomane (anche se non ne prendo mai più di sei al giorno), due la mattina, uno verso le 10,30, uno dopo pranzo, e l'ultimo al massimo verso le 16,00).


Questi sono i cinque punti che mi sono venuti in mente!


Non siate aggressivi nei commenti, Vi prego.


Un'ultima cosa, Vi prego di non dirlo in giro, che rimanga tra noi!!!!


Grazie!

lunedì 8 gennaio 2007

INTIMO

INTIMO
(nominate nel post del Nostro Lord)

Come detto ecco le foto dell'intimo regalatomi dalla Vegina (cioè, scelto da Lei ma in comune con altre persone ignare del modello e del colore, Nzamone quando l'ha viste s'è buttato per terra dal ridere).



mercoledì 3 gennaio 2007

PAZZIA















PAZZIA PURA !!!!!!!!!!!
Ma ve lo immaginate Voi, tornate a casa la sera
(anche se era quella di Capodanno)
e vi trovate sul cancello di casa
una croce di quelle dimensioni!!!!!!!!
Io ed Lord ci siamo piegati dalle risate,
conoscendo il tipo che l'ha messa
(il Cavaliere).
Io gli ho chiesto cosa stesse facendo con quella Croce
montata su di una canna lunga almeno 5 metri,
e lui (il Cavaliere) mi ha risposto che è sua
usanza
(e come lui ce l'hanno solo in
Vaticano, al Quirinale
ed in poche altre parti nel mondo).
Non è matto, è di più. !!!!!!!!!!!!
Il Cavaliere si è trasferito nella nostra magione
solo da pochi mesi e ci ha stravolto e sconvolto la vita.
Prima che Lui arrivasse vivevemo tranquilli o comunque
senza particolari rotture di c...ni, ma dalla
scorsa primavera è stato un inferno.
Non potete capire o immaginare i mobili (e la mondezza)
che si è portato appresso, ha riempito sia il suo
piccolo appartamento
(circa 300 metri quadrati con soffitto alto 6 metri),
sia tutta una serie di cantine, ripostigli, caverne,
segrete, eccetera, eccetera.....
Aggiungo foto dei gatti:
la bianca a destra è Comoda,
la multicolor a sinistra è Pallina
e i due al centro sono i gatti figli della lince
che ha portato il pazzo "Cavaliere".