lunedì 23 aprile 2007

Dramma vacanze estive 2007

Dramma.....
L'altra sera,
io, il Lord (che adesso è per lavoro in quel de la Ville Lumiere per 10 giorni)
e due amici, siamo stati a cena a casa di una delle amiche
con cui siamo stati in barca a vela la scorsa estate.

Non so se vi ricordate tutti i problemi e casini ed incazzature
che ci hanno procurato le "donne" che erano con noi sulla barca e,
in special modo, la nostra amica.
Cioè, la nostra amica, è una ragazza stupenda, solare, gentile, altruista, ed ha altri pregi,
ma, e dico ma, ha anche dei difetti.
Ed il difetto peggiore che ha è quello che
sa fare tutto Lei.
Quello che fa Lei è buono e giusto,
come cucina Lei non cucina nessuno,
come lava i piatti Lei non li lava nessuno,
il gusto che ha Lei non lo ha nessuno,
la sua è una famiglia perfetta,
eccetera,
eccetera,
chi più ne ha,
ne metta.
Insomma, avete capito il soggetto.
io ed il Lord, la scorsa estate, al ritorno, ci eravamo ripromessi
di non andare più in vacanza con Lei,
un pochettino i nostri rapporti si erano freddati,
ma con il passar del tempo, erano tornati come prima.
E l'altra sera se ne esce: "ebbenne, dove andiamo quest'estate?",
"dobbiamo cominciare a pensarci adesso" -
"io lo scorso anno sono stata benissimo con voi",
e via di seguito così!!!!!!!!!!
Io ed il Lord ci guardavamo ed eravamo terrorizzati.
- "Mò che je 'nventamo????" -
"Je dimo che riannamo in America?"
- "Oppure ci prendiamo le ferie quando Lei non ce l'ha?"
Insomma, dobbiamo studiare bene la cosa.
E' veramente un dramma!!!!!!!
Aiuto!!!!! - Dateci una mano!!!!!!!!!!!!

venerdì 6 aprile 2007

Ma quando è nato Gesù???????

Come tutti sappiamo, e festeggiamo, secondo la tradizione, Gesù sarebbe nato il 25 dicembre.
Il giorno 25 dicembre 753 anni dopo la fondazione di Roma.
Questo è quanto dice la "Chiesa".
Secondo molti, invece, la data è inesatta, come è sicuramente inesatto il giorno 25 dicembre.
Nel Vangelo di Luca si racconta infatti che, nel periodo della Natività, a Betlemme i pastori vegliavano il loro gregge durante la notte; ma poiché i pastori ebrei partivano per la transumanza all’inizio della primavera per fare ritorno solo in autunno, se ne deduce che il Gesù dovrebbe essere nato proprio in questo periodo, tra la fine di marzo e la fine dell’autunno.
E fino all’inizio del IV° secolo il Natale venne festeggiato, a seconda dei luoghi, il 28 marzo, il 18 aprile, o il 29 maggio.
Secondo la Bibbia il mondo è stato creato alle 6 del mattino del 21 marzo, e infatti il calendario giudaico festeggia il capodanno in questa data, come del resto ebbe inizio, sempre in data 21 marzo, l’inizio del viaggio di Dante nel I° canto della Divina Commedia.
Génébrard, dopo una serie di elucubrazioni arrivò alla conclusione che Gesù era nato 4090 anni dopo la Creazione del mondo.
Pico della Mirandola arrivò alla conclusione che invece fossero passati 3958 anni dalla Genesi prima della nascita di Cristo.
Scaligero corresse di dieci anni in meno quel periodo e questi sono solo esempi, molti furono i sapienti che applicando astrusi calcoli matematici alle loro conoscenze pervennero a date ancora diverse.
Se era incerto l'anno figuratevi il mese ed il giorno tant'è che furono proposte più di cento diverse date dalle varie congreghe di dotti o sette religiose.
Lightfoot stabilisce che la data di nascita di Gesù fu il 15 di settembre; altri parlarono di febbraio e agosto.
Due sétte, secondo quanto scrive Epifanio, celebravano la nascita di Gesù in due periodi diversi: una in giugno e l'altra in luglio.
Clemente Alessandrino affermò che Gesù Cristo era nato il 25 Pachon, che corrisponde al 20 maggio o il 15 Tybri, cioé il 10 gennaio o l'11 Tybri, equivalente al 6 gennaio
Secondo San Cipriano la data esatta era il 28 marzo.
Sant'Ippolito si disse convinto che il Cristo era nato il 23 aprile e, ancora oggi, alcune chiese cristiane, come la copta, l’armena el'ortodossa, celebrano il Natale in un giorno diverso:
il 6 gennaio.
Nella seconda metà del III° secolo, con l’affermarsi dell’Impero Romano e del culto di Mitra, il capodanno fu anticipato al solstizio d’inverno e l'imperatore Aureliano istituì il 25 dicembre la festa del Natale del Sol Invictus cioè il Dies Natalis Solis Invicti (Il giorno natale del Sole Invincibile), ed in suo onore edificò anche un tempio nel campus Agrippae, l’attuale piazza San Silvestro".
I Romani avevano assorbito dai barbari conquistati un altro mito e agli antichi Dei si era aggiunto il Sole che riprendeva il suo cammino, il sole del solstizio, infatti, ha raggiunto il punto più meridionale della sua orbita e pertanto, alle latitudini settentrionali, si registra il giorno più corto dell’anno e da quel momento inizia, lentamente, a riprendere il suo tragitto in direzione delle latitudini settentrionali e le giornate, a poco a poco, si allungano.
Vennero così istituite grandiose cerimonie e giochi che celebravano il sole rinato dopo il solstizio invernale e l’inizio del nuovo anno solare.
I nostri avi parlavano spesso di "Ruota dell’Anno" , per indicare le fasi e periodi cruciali dell’anno naturale.
I solstizi erano, e sono, punti di svolta per il calendario spirituale delle stirpi europee;
il giorno raggiunge, in questo caso, il minimo della durata per poi iniziare ad "allungarsi" nuovamente.
I Germani identificavano con la festa di Yule, il periodo che andava da 12 giorni circa, prima del solstizio d'inverno, al solstizio stesso, come loro festa principale che partiva dal culto di Odino (in cui si è poi inserita l'immagine di san Nicola, santa Klaus) per raggiungere il colmo con il solstizio che rappresentava la rinascita della vita. Per i celti il Solstizio d’Inverno cadeva tra la lunazione di Dumannios ("Tempo delle Profonde Tenebre") e Riuros ("Tempo del Freddo"), le forze legate al ghiaccio e al gelo venivano considerate come generatrici di vita.
La morte aveva la funzione di equilibratrice naturale, equilibratrice indispensabile per il ritorno della vita.
Costantino, dopo la conversione, pensò di "cristianizzare" la festa romana del Sol Invictus:
il 25 dicembre divenne così il Natale di Cristo.
Ma il significato iniziale di festa solare non è andato perduto:
infatti il Bambin Gesù ha la testa circondata di raggi solari;
inoltre a Natale - come per tutte le feste intorno alla fine dell'anno, Santa Lucia , San Nicola , Sant'Antonio, Capodanno, Epifania - ancora oggi si usano fare fuochi, falò e fiaccolate.
La Chiesa delle origini sovrappose le celebrazioni cristiane alle vecchie ricorrenze pagane.
Per fare pochi esempi: la festa di San Giorgio ha rimpiazzato l'antichissima festività della Parilia; i festeggiamenti di San Giovanni Battista hanno sostituito la festa dell'acqua, che era celebrata a mezz'estate; la festività dell'Assunzione della Vergine ha preso il posto delle celebrazioni di Diana.
Samhain diventò la festa di Ognissanti e via di seguito.
Bene!!!!!!!!!!!!

Voi che dite?